Sistemi di riempimento isobarico
Gli impianti possono lavorare con acqua e bibite gasate, birra, sidro, spumanti e con tutti i tipi di contenitore: bottiglie in plastica (PET, HDPE, etc.), vetro e lattine corredate dalle più diverse tipologie di tappo. Il processo di imbottigliamento tramite riempimento isobarico avviene portando a contatto il contenitore e l’erogatore, creando una sovrappressione in bottiglia in grado di equiparare la pressione della campana e gestendo con estrema precisione la fase di depressurizzazione per evitare formazione di schiuma e fuoriuscita di liquidi. Il sistema può tuttavia essere utilizzato con grande efficienza anche per l’imbottigliamento di bevande piatte, con diverse densità, con o senza polpa.
La campana può sopportare una pressione di esercizio di 6 bar e viene collaudata con una pressione di 9 bar.
Nel caso in cui vengano trattate bottiglie in plastica PET/PE/HDPE, la macchina può essere dotata di sistema “Neck Holding”.